Comunicazione Politica

Le idee non hanno bisogno solo di una voce per essere ascoltate.

Bisogna “vestirle” con l’abito giusto.

La comunicazione politica si può dividere in tre macro aree. La prima è legata al contenuto della proposta politica e la scelta dei temi chiave da portare in una campagna elettorale; questo è sicuramente il primo passo per mettere in campo una strategia di comunicazione vincente.

La seconda è quella del tono di voce che il politico sceglie di utilizzare durante la sua campagna. L’approccio individuato nei confronti dell’elettore non deve mai essere una scelta casuale, ma per essere credibile deve sicuramente rispecchiare il carattere e il modo di essere della persona che lo adotta.

La terza, che va a braccetto con la seconda, comprende l’immagine che i politici vogliono dare di loro stessi, nella sfera dell’attività politica come in quella della vita privata. Si apre così una serie infinita di possibilità perché, con l’era dei social network, la comunicazione politica si è avvicinata in maniera esponenziale al singolo elettore permettendogli di partecipare attivamente alla vita dei candidati.

In questo modo tutta la campagna elettorale diventa un grande diario, sul quale sono presenti appuntamenti istituzionali e di vita quotidiana, foto, video, ritratti di famiglia che invitano gli elettori a conoscere meglio chi li rappresenterà, fino ad influenzare in modo definitivo il loro voto finale. Una buona strategia di comunicazione, non deve tralasciare nulla al caso. Siamo proprio sicuri quindi, che l’abito non faccia il monaco?